Dall’entroterra

da questo posto sospeso tra acqua e solchi arati

da quest’inizio di campagna friulana,

-pel volgo chiamata Bassa e da qualche tempo,

con sfoggio di provincialismo un po’ parvenu,

imposta del nome rilucido di Riviera-

il mare è una presenza, un’idea

che la senti concreta quando tira il vento da sud

con l’odore del sale dentro a quell’aria calda e pesante

che in autunno ti aspetti ad ogni momento che ricacci indietro,

che esondi e ricopra la terra

come è stato prima degli ingegneri idraulici e delle idrovore.

E noi che siamo gente (importata) di laguna

mettiamo nel piatto

quel mare mischiato alla terra,

quel mare chiuso e inverdito, ma incombente

che da queste parti da sempre

si conserva, si lavora, si cucina, si imbastardisce.

Il mare da quaggiù, appunto.

 

 

Immagine che contiene edificio, fiore, vaso, interno

Descrizione generata automaticamente

 

 

IL MARE DA QUAGGIÙ

 

ristorante 900 all’Isola / cucina / vini / catering / banqueting

 

 

 

Casella di testo: E ’ndéveno cussì
le vele al vento

E ’ndéveno cussì le vele al vento
lassando drìo de noltri una gran ssia, 
co’ l’ánema in t’i vogi e ’l cuor contento
sensa pinsieri de manincunia.

Mámole e mas-ci missi zo a pagiol
co’ Leto capitano a la rigola; 
e ’ndéveno cantando soto ’l sol
canson, che incòra sora ’l mar le sbola.

E l’aqua bronboleva drío ’l timon
e del piasser la deventava bianca
e fin la pena la mandeva un son
fin che la bava no’ la gera stanca.

Biagio Marin
da “Fiuri de tapo”, Gorizia 1912

E andavano così, le vele al vento/lasciando dietro di noi una gran scia,/con l’anima negli occhi e il cuor contento/senza pensieri di malinconia. /Fanciulle e ragazzi seduti giù a pagliolo/con alla barra Leto capitano; /andavamo cantando sotto il sole/canzoni che ancora volano sul mare. /L’acqua ribolliva dietro il timone/e dal piacere diventava bianca, /persino la penna suonava: /fin che la bava non era stanca.

 

 

 

 

 

 

LA STAGIONE DELLE FESTE

Nel tempo rovesciato

dei giorni contati all’incontrario,

proporremo in prevalenza piatti di terra.

Una serie di piatti autunnali,

di quando in laguna si caccia,

di quando si inizia a macellare il maiale,

si raccolgono le moeche

si trovano i tartufi e ancora i funghi,

di quella stagione scura, fredda e nebbiosa

profumata di terra, di foglie marcite e di stufa calda,

che precede momento delle Feste e della luce che ri-nasce.

Se l’autunno prima viene, poi fugge,

inevitabilmente torna,

e dopo ancora si nasconde e poi ci raffredda,

noi ve lo porteremo in tavola al 900 all’Isola.

 

Immagine che contiene acqua, schermata, aria aperta, terreno

Descrizione generata automaticamente

 

 

Casella di testo: MENU
Il mare da quaggiù

Tacchino dolcemente affumicato
con radicchio tardivo agro e dolce,
salsa di yogurt e cerfoglio

Baccalà dissalato
con verze e zucca agrodolce

Trippa fritta e cipolla di Cavasso
emulsione alle erbe e peperoncino

Chicche di castagne
all’aglio, olio e timo con finferle,
salsa di ricotta di malga

Trucioli di Carla Latini
con ragù di caccia di laguna

Pancetta di maialino al forno,
crema di cavolfiori, cavoletti, profumo d’erbe

Frangipane alle mandorle,
ricotta di pecora con frutti di bosco,
gelatina di ananas e gelatina di vin brulè

 

 

 

 

 

Vi aspettiamo

nelle nostre sale accoglienti

con tutto il nostro bagaglio

fatto di cose buone, di duro lavoro

e sempre e solo di buona energia,

per servirvi con cortesia e rispetto.

 

 

 

 

 

Immagine che contiene schermata, panorama, aria aperta

Descrizione generata automaticamente

 

 

 

 

Casella di testo: LA CUCINA È APERTA:
A PRANZO DALLE 12.30 ALLE 14.00
A CENA   DALLE 19.30 ALLE 22.00

ALLE 15.00 E ALLE 23.30 SI CHIUDE.
CHIUSO LUNEDÌ, MARTEDÌ E DOMENICA SERA.

 

 

 

 

IL PRANZO DI NATALE

 

La cena di San Silvestro avrà menu alla carta

 

LA CARTA DELLE VIVANDE

 

LA CARTA DEI VINI

 

BANCHETTI, CERIMONIE, CATERING

 

QUALCHE FOTO DEL RISTORANTE

 

 

 

 

Immagini di Ilse Mazzocut-Zecchin

 

 

 

 

RISTORANTE 900 ALL’ISOLA

Casali Isola Augusta, 4/Palazzolo dello Stella (UD)/

tel. 0431.586283/info@novecentoallisola.it